Damon Pierce e Claire Adams sono, almeno in Europa, più conosciuti per i loro scatti fotografici che per le loro performance. Devo dire che vederli sul palco mi ha lasciato sensazioni contrastanti, perchè anche in questo caso, purtroppo, la parte artistica, era abbastanza carente. La performance era prevalentemente incentrata su Claire e sulle sue indubbie doti ginniche e la sua grande energia. Di energia ce n’era davvero molta con le evoluzioni, le rotazioni, ma mi è sembrato che le varie parti dello show fossero mal collegate e poco fluide. Mi è piaciuta molto la prima legatura, che poi è stata utilizzata per tutta la durata dello show, che ha dato la possibilità a Claire di fare una serie di evoluzioni che difficilmente si possono vedere altrimenti. Uno show alternativo, sicuramente, che mi ha ricordato molto quelli tipici della scena della body-modification da cui, in fondo, entrambi provengono.
Voto artistico: 5 1/2
Voto tecnico: 7